Cozy Powell, il drummer anarchico che tifava Ferrari
Storia del batterista che ha vissuto l’epoca dei grandi concerti (Woodstock, Isle of Wight) fino a diventare turnista di lusso
Chi è Cozy Powell?
Cozy Powell (nato Colin Trevor Flooks, 29 dicembre 1947–5 aprile 1998) è stato un batterista rock inglese, che si è fatto un nome con molte importanti rock band e artisti come The Jeff Beck Group, Rainbow, Michael Shenker Group, Gary Moore, Robert Plant, Brian May, Whitesnake, Emerson Lake and Powell e Black Sabbath, solo per citarne alcuni.
E’ sicuramente uno dei più importanti batteristi rock di sempre e molti batteristi rock lo hanno citato come una grande influenza. Powell è apparso in almeno 66 album, con contributi in molte altre registrazioni e una notevole carriera solista.
Primi anni di vita
Colin Flooks è nato a Cirencester, nel Gloucestershire, ed è stato adottato. Non ha mai incontrato i suoi genitori naturali. Ha iniziato a suonare la batteria all'età di dodici anni nell'orchestra della scuola, unendosi nel suo tempo libero a vari gruppi della zona. Il nome d’arte “Cozy” è stato preso in prestito dal batterista jazz Cozy Cole.
Con la prima band chiamata The Corals, suona ogni settimana al club giovanile di Cirencester. Durante questo periodo la band ha persino battuto il record mondiale di suono senza interruzioni.
All’età di quindici anni, Cozy ha già elaborato un impressionante assolo di batteria.
Carriera
Il circuito semi-professionale è stato il passo successivo. Cozy entra nel gruppo semi-pro The Sorcerers, una band pop di armonia vocale. Le notti tarde passate a straviziare e le solite imprese “on-the-road” iniziano a influenzare la sua educazione, così Powell entra come impiegato in un lavoro d'ufficio per finanziarsi l'acquisto del suo primo set di batteria Premier.
The Sorcerers si esibirono nella scena dei club tedeschi negli anni ‘60.
Nel 1968 la band torna in Inghilterra, e si accasa a Birmingham. Powell stringe amicizia con altri musicisti come Robert Plant e John Bonham, il futuro cantante degli Slade Noddy Holder, il bassista Dave Pegg e un giovane Tony Iommi (chitarrista dei Black Sabbath).
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I Sorcerers cambiano nome diventando Youngblood, e pubblicano una serie di singoli alla fine del 1968-69. Il gruppo poi si unisce al bassista/cantante dei The Move Ace Kefford per formare gli Ace Kefford Stand. Cinque tracce di quel periodo sono disponibili nell'album “Ace The Face” pubblicato dalla Sanctuary Records nel 2003.
Powell inizia anche a lavorare come session man e turnista di talento. Con i suoi compagni nei Sorcerers Dave e Denny Ball formano i Big Bertha.
Isola di Wight 1970 e Jeff Beck
Powell suona anche con il mitico rocker Tony Joe White al Festival dell’Isola di Wight del 1970. Inoltre nello stesso anno suona la batteria nel gruppo di Jeff Beck. Il loro primo progetto è quello di registrare un album di cover della Motown negli Stati Uniti. Questo album non è mai stato finito e ad oggi rimane inedito.
Curiosità: durante le sessioni, le fotografie mostrano Cozy Powell e Jeff Beck presenti alla registrazione di Superstition di Stevie Wonder, in cui appare Jeff Beck alla chitarra. Cozy dichiara nelle interviste cdi aver suonato la batteria sul disco, ma questo rimane da confermare.
Dopo la registrazione di due album, Rough and Ready dell’ottobre 1971, e Jeff Beck Group del luglio 1972, la band si scioglie.
Dal 1972 al 1974, Cozy…
Nel 1972 Powell suona la batteria in due tracce nell’album di Harvey Anderson Writer of Songs (Hey Sandy e Martha). Alla fine del 1972 si unisce ai fratelli Ball e al cantante Frank Aiello per formare i Bedlam.
“Dance With The Devil” è il suo unico successo da solista negli Stati Uniti, raggiungendo la posizione numero 49 nelle charts. Il brano vede la partecipazione di Suzi Quatro al basso. Il secondo successo di Powell nel 1974 arriva con “The Man In Black”, che raggiunge la posizione numero 18 nelle charts.
Il produttore in studio di Jeff Beck è all’epoca Mickie Most e Powell si trova presto arruolato in sessioni per artisti sotto contratto con l'etichetta RAK Records — proprietà proprio di Most — tra cui Julie Felix, gli Hot Chocolate, Donovan e Suzi Quatro.
Per aumentare la sua visibilità e incassare il suo meritato successo nelle classifiche, il batterista forma i Cozy Powell’s Hammer nell’aprile del 1974. La formazione del gruppo comprende Bernie Madsen alla chitarra, Clive Chaman al basso, Don Airey alle tastiere e Frank Aiello (ex Bedlam) alla voce.
Condividendo l'amore per il “power-trio”, sullo stile dei Cream e di Emerson Lake and Palmer, Cozy forma una band con il chitarrista Clem Clempson e il bassista Greg Ridley degli Humble Pie — supergruppo nelle cui file militano Steve Marriott e Peter Frampton — ma quando questo archetipo di supergruppo cade a pezzi, Cozy lascia temporaneamente il business della musica per iniziare le corse motociclistiche ed automobilistiche.
Il suo desiderio di lanciare un trio nella scia dei Cream tuttavia rimane, e le registrazioni di Tipton, Entwistle & Powell ne sono testimonianza tanto quanto le sessions con Jack Bruce dei Cream e Uli Jon Roth alla chitarra, poco dopo aver registrato per i Cinderella:
"prendere (Uli Jon Roth, ndr) era stata un'idea di Larry Mazor, all'epoca manager dei Cinderella; Jack lo incontrò, ma all'epoca Uli era impegnato con una sinfonia. Non credo che avrebbe funzionato, perché avevamo in mente lui e altre persone, come Gary Moore, o anche idealmente Jeff Beck, davvero”
Dal 1975 al 1980: Rainbow
Nel 1975 Cozy si unisce ai Rainbow. Powell e il chitarrista Ritchie Blackmore sono in quel periodo le uniche costanti nella formazione della band nei successivi cinque anni, poiché Blackmore evolve il suono della band da un hard rock-heavy metal neoclassico a un suono AOR (Arena Oriented Rock) più commerciale.
Il 33 giri “Down To Earth” del 1979 si rivela l’album di maggior successo della band finora: tuttavia Cozy era preoccupato per il suono apertamente commerciale e marcatamente poco “hard & heavy”.
Decide così di lasciare i Rainbow, non prima che facciano da headliner al primo spettacolo del Monsters Of Rock a Castle Donington, in Inghilterra, il 16 agosto 1980. Quello è l’ultimo concerto di Cozy con i Rainbow.
1980 e 1988: Bonnet e Forcefield
Dopo che Powell lascia i Rainbow, inizia per lui un periodo di lavoro con il cantante Graham Bonnet (anche lui un ex membro dei Rainbow) nel nuovo progetto dei Bonnet chiamato Graham Bonnet & The Hooligans. Il loro singolo più importante sale fino al numero 10 nelle top charts del Regno Unito: sia il singolo “Night Games” che l’album solista di Bonnet “Line Up” riescono a toccare posizioni di vertice nelle charts.
Per il resto degli anni 1980, Powell assume ruoli di session-man a breve termine con un certo numero di band importanti : dal 1980 al 1982 con i Michael Schenker Group e con i Whitesnake dal 1982 al 1985. Si alterna con Phil Collins nel primo album solista del cantante dei Led Zeppelin Robert Plant “Pictures at Eleven”, e nel 1985 inizia a registrare con i Phenomena per il loro primo album omonimo, che viene pubblicato lo stesso anno.
Emerson Lake e Powell
Dopodichè si unisce a Keith Emerson e Greg Lake per formare gli Emerson, Lake and Powell (la comunanza della prima lettera del cognome con Palmer evita di cambiare logo alla band), a volte abbreviato in ELPowell.
Nel 1984, Emerson e Lake, dopo gli insuccessi di Love Beach e della faraonica tournée decidono di collaborare nuovamente insieme, inizialmente come duo per incidere un album in studio, poi per formare una band con cui esibirsi anche dal vivo.
La scelta più ovvia è quella di richiamare Carl Palmer, ma il batterista è vincolato contrattualmente con un altro supergruppo anni ’80: gli Asia. Emerson e Lake chiamano così Cozy Powell, dopo alcuni contatti presi con Bill Bruford e Simon Phillips.
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Cozy ha appena lasciato i Whitesnake, con cui si è esibito al festival Rock in Rio l’11 e il 19 gennaio 1985. Il mese successivo è già al lavoro con Emerson e Lake.
Il trio pubblica il disco omonimo nel 1986. Il singolo “Touch and Go”, che nella sua costruzione utilizza un tema originale ed uno tratto dalla canzone tradizionale inglese “Lovely Joan”, riscuote un certo successo negli States, raggiungendo il 60º posto nella Billboard Hot 100 e il 2º posto nella classifica Album Rock Tracks dello stesso settimanale americano.
Dopo il tour organizzato per promuovere l’album, il trio rinuncia ad incidere un secondo disco con la produzione di Alan Parsons e si scioglie.
Cozy lavora brevemente con un altro nuovo supergruppo chiamato Forcefield insieme a Bonnet e successivamente Tony Martin alla voce, l’ex membro della Ian Gillan Band Ray Fenwick e l’ex membro dei Focus Jan Akkerman alle chitarre, Neil Murray e successivamente Laurence Cottle al basso. Alla fine Cottle si unisce come turnista per la registrazione di Headless Cross dei Black Sabbath e di nuovo viene sostituito da Murray dopo quel tour.
Dal 1982 al 1985, l’esperienza Whitesnake…
Powell viene invitato a unirsi ai Whitesnake alla fine del 1982 dopo la sua partenza dal Michael Schenker Group nello stesso anno per sostituire Ian Paice.
Dopo il successo dell’album Saints & Sinners e un tour di successo culminato in una memorabile esibizione al Monsters of Rock Festival nell’agosto 1983, la band firma con l’etichetta americana Geffen Records, ma a causa di obblighi contrattuali deve pubblicare un altro album per la loro precedente etichetta, la Liberty.
Il suo mandato con la band termina nell’estate del 1985 (per motivi contrattuali) ed è allora che Cozy decide di unirsi a Keith Emerson e Greg Lake in una versione rinnovata di ELP.
Dal 1988 al 1998: una decade tra Black Sabbath e solos
Powell torna a lavorare con Gary Moore nel 1988, cui seguono periodi di lavoro con i Black Sabbath dal 1988 al 1991, e poi di nuovo nel periodo 1994-1995.
Tra la fine del 1992 e l'inizio del 1993, Powell mette insieme una band in un tour occasionale usando il vecchio nome di una sua band, i Cozy Powell’s Hammer, con se stesso alla batteria, Neil Murray al basso, Mario Parga alla chitarra e Tony Martin alla voce e occasionalmente al synth e alla chitarra ritmica. La band si esibisce in tutta Europa e appare anche alla televisione tedesca.
Powell fa notizia nel 1991 quando appare nel programma per bambini della BBC Record Breakers, dove stabilisce il record mondiale per il maggior numero di tamburi (400, no, dico, QUATTROCENTO!) suonati in meno di un minuto, dal vivo in televisione.
Powell insieme a Neil Murray diventano membri della band di Brian May (chitarrista dei Queen), suonando negli album Back to the Light e Another World. Cozy suona con May aprendo per i Guns’N’Roses nella tappa americana del loro tour di “Use Your Illusion” nel 1993.
Il duo suona anche magnificamente con il chitarrista blues Peter Green (ex Fleetwood Mac) a metà degli anni novanta. Powell si unisce quindi brevemente all’asso della chitarra Yngwie Malmsteen per l'album Facing the Animal nel 1997.
L'ultima sessione di registrazione di Powell è per The Light Inside di Colin Blunstone (The Zombies, Alan Parsons Project), insieme a Don Airey. Il lavoro viene pubblicato poco dopo la morte di Powell.
L'ultimo album solista di Cozy Powell Especially for You viene pubblicato nel 1998 dopo la sua morte, e vede la partecipazione di John West, Nei Murray, Lonnie Park, Michael Casswell e molti altri.
Morte e pubblicazioni postume
Il 5 Aprile 1998, Cozy Powell muore in un incidente automobilistico a Bristol in Inghilterra, guidando ad oltre 160 km/h con il maltempo.
Nell’ottobre del 2005 Powell appare nell’ex cantante dei Sabbath Tony Martin, nella traccia “Raising Hell”. La traccia era stata registrata da Cozy nel 1992, ma a quanto pare ci sono almeno altre 19 tracce di batteria aggiuntive registrate che potrebbero apparire in futuro.
Il chitarrista dei Judas Priest Glenn Tipton ha pubblicato del materiale registrato durante le sessioni dei Baptizm of Fire del 1997. Questa raccolta del 2006, intitolata Edge of the World, è stata pubblicata sotto il logo di Tipton, Entwistle & Powell in memoria di John Entwistle e Cozy Powell.
Ascolto consigliato
In realtà tutta la discografia di Cozy merita di essere ascoltata, in quanto è stato uno dei rock drummer più influenti, al pari di John Bonham e Keith Moon.
Puoi quindi attingere liberamente alla discografia qui sotto elencata, sicuro che qualsiasi cosa non ti deluderà.
The Sorcerers (1967–1968)
Youngblood (1968–1969)
The Ace Kefford Stand (1969)
Big Bertha (1969–1970)
The Jeff Beck Group (1970–1972)
Bedlam (1972–1973)
Cozy Powell (1973–1974, 1979–1983, 1992)
Cozy Powell’s Hammer (1974, 1992–1993)
Rainbow (1975–1980)
Graham Bonnet & the Hooligans (1980–1981)
Michael Schenker Group (1980–1982)
Whitesnake (1982–1985)
Emerson, Lake & Powell (1985–1986)
Pete York/Cozy Powell (1987)
Black Sabbath (1988–1991, 1994–1995)
The Brian May Band (1991–1992, 1993–1994, 1998)
Peter Green Splinter Group (1997–1998)
Tipton, Entwistle and Powell (1997)
Yngwie Malmsteen (1997)
The Snakes (1998)
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